Spaghetti all'Amatriciana

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  1. Poldy
     
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    Questa ricetta è nata ad Amatrice in provincia di Rieti, una piccola cittadina Laziale al confine con l'Abruzzo, la ricetta che ha una origine geografica definita e possiede una forte ed antica tradizione legata a questo territorio prevede rigorosamente gli spaghetti e non i bucatini, come è indicato nei cartelli Comunali all' ingresso della città di Amatrice " Amatrice, Città degli Spaghetti all' amatriciana ". Codificando sulle tante versioni della matriciana o amatriciana acquisite nel tempo in tutto il mondo , noi v'illustreremo il procedimento e gli ingredienti per l'unica ricetta antica, quella originale con l'unica variante, l'aggiunta del pomodoro. La ricetta chiamata matriciana e non amatriciana, come da testimonianze, in quanto gli abitanti di Amatrice usavano chiamarsi “ Matriciani ”, senza la A di conseguenza anche la famosa pasta veniva chiamata “ Matriciana ”, col tempo per un fenomeno linguistico è diventata amatriciana. Questo piatto era il pasto principale dei numerosissimi pastori, che originariamente era senza il pomodoro, pasta alla " Gricia ". I pastori portavano nei loro zaini, pezzi di pecorino, sacchette di pepe nero, pasta essiccata, guanciale e strutto.

    Ricetta alla matriciana per 4 persone

    400 grammi spaghetti di pasta secca di semola di gran duro di produzione italiana di alta qualità. Consigliata la pasta De Cecco n.12

    250 grammi guanciale di Amatrice, ( da non usare la pancetta è ricavata dalla pancia del maiale, ne altera il sapore ). Il guanciale è ricavato dal muso del maiale quindi è un grasso più nobile con il sapore più delicato e profumato è l'ingrediente indispensabile per la preparazione della matriciana, senza di esso, non è sugo alla matriciana.

    500 grammi di pomodoro fresco quello casalino rosso e ben maturo in alternativa scatola di pelati. Consigliata una scatola di pelati Graziella o San Marzano .

    150 grammi di pecorino di Amatrice, il sapore molto delicato, non salato e leggermente piccantino , ( evitare quello romano, al palato risulta forte e salato, ne altera il sapore ).

    1 cucchiaio di strutto, all'epoca si usava lo strutto con il suo sapore dolce e delicato, e serviva anche come lubrificante per le padelle in ferro. ( da non usare l'olio, con la sua acidità ne altera il sapore ).

    1 peperoncino rosso non troppo piccante.

    1 pugno di sale grosso per la pasta.

    Preparazione

    Tagliate le fette di guanciale di Amatrice a striscioline lunghe, uniformi e dello stesso spessore. ( evitare di tagliare il guanciale a dadini, si rischia di rendere il magro, alla fine dello struggimento, duro ) Pelate i pomodori casalini scottandoli preventivamente in acqua bollente, spellateli togliendo la parte centrale ed i semi, mettete in una ciotola i pomodori a pezzi insieme al loro succo. Grattugiate il pecorino di Amatrice, ribadisco di non usare quello romano ha un gusto forte e salato. Versate un cucchiaio di strutto nella padella in ferro in modo da ricoprirne completamente il fondo, e fatelo scaldare a fuoco vivo. Versate il peperoncino e le striscioline di guanciale girandole immediatamente con un mestolo di legno. ( usare rigorosamente padella in ferro per non alterare il sapore del sugo ) Abbassate il fuoco e fate rosolare il guanciale per un paio di minuti, finche non abbia raggiunto la giusta coloritura giallo dorato. ( Attenzione, qui bisogna cogliere il momento determinante che potrebbe essere quello che potrà segnare la fine dell' abbrustolimento o l'inizio di una possibile bruciatura del guanciale. Quindi attenzione, saper cogliere questo momento e' uno dei segreti della matriciana, che non si insegna ma che si acquisisce con l'esperienza antica dei pastori matriciani. Se si perde il momento magico, la matriciana e' compromessa, avremmo un guanciale lesso oppure un guanciale bruciato ) Fermate la rosolatura versando il pomodoro già preparato nella padella in ferro. Fate cuocere il sugo per circa 10 minuti, girandolo di tanto in tanto, finche non raggiunga il giusto grado di densità e fluidità. A cottura ultimata togliete il peperoncino e intanto scolate gli spaghetti al dente messi a cuocere in precedenza. Versate gli spaghetti nella padella in ferro e saltateli, aggiungendo, un pò alla volta il pecorino grattugiato. Versate gli spaghetti alla matriciana in un piatto, aggiungendo in superficie un pizzico di pecorino e serviteli caldi.

    La preparazione della matriciana :

    1) Tagliate le fette di guanciale di Amatrice a striscioline lunghe, uniformi e dello stesso spessore.







    2) Pelate i pomodori casalini scottandoli preventivamente in acqua bollente, spellateli togliendo la parte centrale ed i semi, mettete in una ciotola i pomodori a pezzi insieme al loro succo.





    3) Grattugiate il pecorino di Amatrice.





    4) Versate un cucchiaio di strutto nella padella in modo da ricoprirne completamente il fondo, e fatelo scaldare a fuoco vivo.



    5) Versate nella padella in ferro il peperoncino e le striscioline di guanciale girandole immediatamente con un mestolo di legno.



    6) Abbassate il fuoco e fate rosolare il guanciale per un paio di minuti, finchè non abbia raggiunto la giusta coloritura giallo dorato.



    7) Fermate la rosolatura versando il pomodoro già preparato. Fate cuocere il sugo per circa 10 minuti, girandolo di tanto in tanto, finche' non raggiunga il giusto grado di densità e fluidità.



    8) A cottura ultimata togliete il peperoncino. Intanto scolate per bene gli spaghetti al dente messi a cuocere in precedenza. Versate gli spaghetti nella padella in ferro e saltateli, aggiungendo, un po' alla volta il pecorino grattugiato di Amatrice.





    9) Versate gli spaghetti alla matriciana in un piatto, aggiungendo in superficie un pizzico di pecorino e serviteli caldi.

     
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    Boni!!!! Quando ce li fai assaggiare???? :D :D :P
     
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  3. Poldy
     
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    CITAZIONE (AlexAries @ 6/8/2011, 09:10) 
    Boni!!!! Quando ce li fai assaggiare???? :D :D :P

    al massimo possiamo organizzare e vi (ri)porto in un posto dove sanno farli molto bene ;) Io posto ricette, non ho mai detto che sappia metterle in pratica.... mi riesce benissimo fare sparire in un baleno il frutto del lavoro descritto ma.... nulla di più :P :D
     
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    CITAZIONE (Poldy @ 6/8/2011, 11:55) 
    CITAZIONE (AlexAries @ 6/8/2011, 09:10) 
    Boni!!!! Quando ce li fai assaggiare???? :D :D :P

    al massimo possiamo organizzare e vi (ri)porto in un posto dove sanno farli molto bene ;) Io posto ricette, non ho mai detto che sappia metterle in pratica.... mi riesce benissimo fare sparire in un baleno il frutto del lavoro descritto ma.... nulla di più :P :D

    allora non vale.....bisogna postare ricette già testate con le proprie manine ed approvate dai commensali!! ;) :P :lol:
     
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  5. Poldy
     
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    CITAZIONE (AlexAries @ 6/8/2011, 11:59) 
    CITAZIONE (Poldy @ 6/8/2011, 11:55) 
    al massimo possiamo organizzare e vi (ri)porto in un posto dove sanno farli molto bene ;) Io posto ricette, non ho mai detto che sappia metterle in pratica.... mi riesce benissimo fare sparire in un baleno il frutto del lavoro descritto ma.... nulla di più :P :D

    allora non vale.....bisogna postare ricette già testate con le proprie manine ed approvate dai commensali!! ;) :P :lol:

    ma queste sono testatissime ed approvatissime (da me).

    Guarda che se vuoi le cancello tutte (tanto mi basta dire a forumfree che qualcuno mi ha minacciato e che devo difendere la privacy mia e della mia famiglia... :rolleyes: :P :B): :lol: )
     
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  6. Horationelson
     
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    Fantastico reportage, sto......asciugando la tastiera
     
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5 replies since 5/8/2011, 23:39   141 views
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